“Noi pensiamo sempre – disse – che gli alberi sono cose che si possono tagliare, che si possa fare il legno. Allora a questo ho messo gli occhi. Sono indiani. Li mettono sulle pietre, perché se Dio è dovunque per renderlo visibile ad una mente semplice bisogna che abbia degli occhi, che sia come un umano. Ho portato dall’India questi occhi e li ho messi all’albero. Li ho messi per mio nipote, così che gli potevo spiegare che questo albero ha vita. Ha gli occhi come noi, non è che lo si può tagliare così, impunemente, che lui ha una sua logica di essere qui, che tutto ha diritto di vivere. E se proprio un giorno andrà tagliato perché cade sulla casa, o qualcosa, bisognerà almeno parlargli, chiedergli scusa”. (Tiziano Terzani)
Come omaggio a questo pensiero di Terzani, nasce questa lampada dalla forma iconica. Pensata per essere posizionata dove si vuole portare la luce, ovunque la si pensi come fonte vitale di energia e calore. Un segno forte e poetico allo stesso tempo, una lampada che non passa inosservata
Cliente: Lucepura
Data: 2010
Febbraio 14, 2018